Come funziona e chi può farla.

La dermopigmentazione è una tecnica che utilizza pigmenti specifici per correggere e migliorare la colorazione della pelle in caso di cicatrici, macchie o altre imperfezioni cutanee. In particolare, la dermopigmentazione cicatrici è una procedura mirata a ridurre l’aspetto visibile di cicatrici bianche o ipopigmentate, cioè quelle che si distinguono dal colore della pelle circostante per via di una mancanza di melanina.

Come funziona la dermopigmentazione cicatrici e smagliature?

La dermopigmentazione cicatrici è un’operazione che prevede l’introduzione di pigmenti specifici nei tessuti cutanei interessati dalla cicatrice. In pratica, si tratta di un tatuaggio semipermanente che ha lo scopo di “colorare” la cicatrice in modo da renderla meno evidente e più simile al tono della pelle circostante.

La procedura viene effettuata utilizzando un dispositivo chiamato dermografo, dotato di una o più aghi sterili e sottili che penetrano nella pelle a una profondità variabile a seconda della zona da trattare. Il pigmento viene quindi introdotto nei tessuti cutanei attraverso questi aghi, dando vita a un effetto di colorazione che dura da uno a cinque anni a seconda delle caratteristiche della pelle e della zona trattata.

Come togliere le smagliature bianche?

Le smagliature bianche sono causate dalla mancanza di melanina nella zona colpita dal trauma o dall’intervento chirurgico. Questo significa che la pelle in queste zone è priva del pigmento che normalmente le colora, rendendo la cicatrice più evidente e visibile rispetto al resto della pelle.

Per eliminare completamente una cicatrice bianca è spesso necessario ricorrere a trattamenti dermatologici come il laser, la dermoabrasione o la terapia a onde d’urto. Tuttavia, la dermopigmentazione cicatrici rappresenta una valida soluzione per ridurre l’aspetto visibile della cicatrice, uniformando il colore della pelle e rendendola meno evidente.

Chi può fare la dermopigmentazione cicatrici?

La dermopigmentazione cicatrici è una procedura adatta a molte persone che desiderano migliorare l’aspetto delle cicatrici sul proprio corpo. Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni che devono essere prese in considerazione prima di sottoporsi alla procedura.

In particolare, la dermopigmentazione cicatrici non è raccomandata per persone che soffrono di malattie autoimmuni, problemi di coagulazione del sangue, diabete, psoriasi o altre patologie cutanee. Inoltre, è sconsigliata in caso di cicatrici ancora in fase di guarigione.

Inoltre, la dermopigmentazione cicatrici è sconsigliata in caso di cicatrici ancora in fase di guarigione o infiammate, in gravidanza o allattamento, o in caso di allergie ai pigmenti utilizzati.

Per questo motivo, è importante consultare sempre un professionista esperto prima di sottoporsi alla dermopigmentazione cicatrici. Il professionista, infatti, potrà valutare l’idoneità del paziente alla procedura e consigliare il trattamento più adatto alle sue esigenze.

Dove fare la dermopigmentazione?

La dermopigmentazione deve essere effettuata in un centro estetico specializzato, come il nostro centro estetico Conny Diamante a Molfetta, provincia di Bari. È importante scegliere un centro di qualità che utilizzi pigmenti e strumenti sterili e sicuri, e che abbia un’esperienza significativa nella dermopigmentazione cicatrici e smagliature.

Prima di effettuare la procedura, il professionista del centro estetico valuterà:

In conclusione, questo trattamento rappresenta una valida soluzione per ridurre l’aspetto visibile delle cicatrici bianche o ipopigmentate, uniformando il colore della pelle e rendendola meno evidente. Tuttavia, è importante sottoporsi alla procedura solo dopo aver consultato un professionista esperto e valutato le proprie condizioni di salute. In questo modo si potrà ottenere il miglior risultato possibile e un aspetto estetico più soddisfacente.

 

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